Non era un posto sicuro: nel XII secolo vengono finalmente sconfitti i Saraceni, un popolo di pirati provenienti dall’Africa Settentrionale, che hanno controllato e sparso terrore sulle coste per almeno 3 secoli.
Nel Cinquecento sono poi arrivati i “turcheschi”, predoni turchi e berberi, provenienti dall’Oriente, da Tunisi e Algeri, che risalivano i mari Tirreno e Ligure, saccheggiando paesi e razziando uomini e donne.
Ancora oggi si trovano svariati avamposti di sorveglianza sparsi sulla costa, tutti visibili tra uno e l’altro. Gli attacchi ai paesi costieri riprenderanno così vigore e finiranno solo a metà del 1600, quando ormai le torri di avvistamento sono numerose e ben coordinate e lo sviluppo di armi da fuoco affidabili, cannoni e simili, rende difficile lo sbarco.